Progetto Wine - Net
WINE NET
“Cross Border Network for the Promotion of Wine Products” ETCP Grecia Italia 2007 – 2013 Asse Prioritario 003
Miglioramento della qualità della vita, protezione dell’ambiente e potenziamento della coesione sociale e culturale .
Misura 3.1 “Promozione del patrimonio culturale e naturale”
ETCP GRECIA ITALIA
La cooperazione transfrontaliera tra la Puglia e le Regioni Epiro, Grecia occidentale e Isole Ioniche della Grecia nel periodo 2007-2013 ha trovato attuazione attraverso il Programma di Cooperazione Trasfrontaliera Grecia-Italia.
Spirito del programma, finanziato nell’ambito dell’Obiettivo Cooperazione Territoriale della Politica di Coesione, è quello di rafforzare la competitività e la coesione territoriale tra i territori coinvolti, attraverso lo sviluppo sostenibile e la valorizzazione delle potenzialità di entrambe le sponde della frontiera marittima.
Le priorità di sviluppo individuate sono state le seguenti:
· Rafforzare la competitività e l’innovazione;
· Migliorare l’accessibilità ai servizi e sviluppare reti sostenibili;
Migliorare la qualità della vita, sostenere la protezione dell’ambiente ed accrescere la coesione sociale e culturale dei territori coinvolti.
I territori eleggibili al Programma sono stati i seguenti:
· Grecia Occidentale: Prefetture di Etoloakarnania, Achaia;
· Isole Ioniche: Prefetture di Corfu, Lefkada, Cephalonia, Zakynthos;
· Regione dell’Epiro: Prefetture di Ioannina, Preveda, Thesprotia;
Regione Puglia: Province di Bari, Brindisi, Lecce.
Nell’ambito di tale programma di cooperazione, già nel 2010 sono state poste le basi per attuare un intervento incisivo attraverso l’adesione al progetto “Cross Border Network for the Promotion of Wine Products”, il cui acronimo è WINE NET.
WINE NET rientra nel programma ETCP Grecia Italia 2007 – 2013, Asse Prioritario 003 “Miglioramento della qualità della vita, protezione dell’ambiente e potenziamento della coesione sociale e culturale”, Misura 3.1 “Promozione del patrimonio culturale e naturale”.
Cinque i partner di progetto, di cui tre greci e due italiani:
EPIRUS SA (Lead Partner) – Agenzia di Sviluppo ellenica;
Regione Epiro;
Comune di Konitsa;
Comune di Cellino San Marco;
Comune di Guagnano.
L’intervento proposto ha ottenuto un finanziamento complessivo pari a € 1.240.500,00, di cui € 399.000 in favore dei due partner italiani.
IDEA PROGETTUALE
La produzione di vino rappresenta una delle attività agricole tradizionali nel bacino del Mediterraneo, in maniera più evidente e radicata in Puglia, ma anche nella regione Epiro, particolarmente per la zona di Ioannina.
I prodotti vitivinicoli, attualmente, sono portatori di un valore aggiunto che non è esclusivamente commerciale ed economico-finanziario, quanto piuttosto culturale ed emozionale; si tratta di una importantissima evoluzione nel settore e nelle attitudini dei consumatori, questi ultimi propensi ad acquistare vini di qualità, ma anche prodotti in grado di evocare un background di emozioni e sensazioni direttamente riconducibile a luoghi, storia e tradizioni, costume e folklore.
I partner italiani coinvolti nel progetto, Cellino San Marco e Guagnano, di concerto con EPIRO SA, la Regione Epiro ed il comune di Konitsa, hanno inteso proporre e sviluppare un progetto finalizzato alla promozione del valore culturale delle produzioni vitivinicole, proponendosi di creare un modello innovativo volto ad incentivare la divulgazione di metodi e modelli innovativi, ma anche la promozione del turismo, con particolare attenzione alle potenzialità del turismo enogastronomico.
L’idea ha trovato positivo riscontro nel fatto che in Puglia, specie nelle aree oggetto di intervento, tale forma di turismo risulta significativamente radicata e sviluppata e pertanto la cooperazione transfrontaliera ha contribuito al trasferimento di buone prassi e know-how dai partner italiani a quelli greci, all’interno dell’area transfrontaliera. Ciò attraverso lo studio di nuovi modelli di sviluppo del turismo del vino e, soprattutto, l’analisi dei modelli di promozione delle produzioni vinicole locali, con particolare riguardo alla proiezione verso il mercato esterno.
La collaborazione con il Comune di Konitsa è scaturita in virtù della posizione geografica del Comune, che si trova vicino a Ioannina e che rappresenta anche la partenza per interessanti escursioni turistiche presso Zagoria e le sue aree di interesse naturalistico. Inoltre, nella zona si registra produzione di vino e derivati ad opera di una cooperativa rurale particolarmente attiva.
I partner italiani sono rappresentativi di territori noti per la produzione di vino di eccellenza; infatti essi hanno già compiuto significative esperienze in materia di sviluppo e promozione di prodotto e di territorio.
Il Comune di Cellino San Marco, oltre ad essere roccaforte della produzione di vitigni - principalmente autoctoni – e sede di alcune tra le migliori realtà produttive d’Italia, fa anche parte dei circuiti dell’Associazione Nazionale “Città del Vino”.
Il comune di Guagnano, storicamente noto come luogo di eccellenze vitivinicole per antonomasia, spicca nell’ambito della promozione congiunta di prodotto e territorio: esempio evidente si trova nell’operazione “Terre del Negroamaro”, attraverso cui viene esaltato il connubio tra valori culturali e potenzialità colturali dell’area. Interessanti le attività collaterali avviate, tra cui Educational Tour, Visite di Studio, Rassegne, Mostre e Sagre a tema.
OBIETTIVI GENERALI
Obiettivo generale strategico del progetto è stato il rafforzamento di competitività e coesione territoriale nella zona coinvolta, in sintonia con i propositi dello sviluppo sostenibile, ponendo in relazione il potenziale da entrambi i versanti dell’area transfrontaliera.
Più specificamente, il progetto è stato ideato in conformità con la priorità del programma: "Migliorare la qualità della vita, tutela dell'ambiente e valorizzazione della coesione sociale e culturale", per l'obiettivo specifico: "Promozione del patrimonio culturale e naturale", che si è previsto di attuare attraverso la promozione efficace ed integrata della viticoltura, delle tradizioni culturale ad essa connesse e dello sviluppo del turismo del vino nell’area transfrontaliera.
OBIETTIVI SPECIFICI
1. Proteggere e preservare il patrimonio culturale e rurale legato all’enogastronomia e alle produzioni locali,
2. Offrire un’alternativa interessante alla crescente domanda da parte dei turisti e abitanti per la fruizione del patrimonio culturale,
3. Promuovere l’interculturalità attraverso l'organizzazione di attività culturali e di informazione e la creazione di strutture di gestione comuni in questo campo, soprattutto con la creazione dei Centri Transfrontalieri,
4. Promuovere lo sviluppo locale e l'economia basata sulla produzione e la promozione dei prodotti agricoli locali, nonché lo sviluppo di forme di turismo tematiche come il turismo del vino (enoturismo),
5. Promuovere il networking attraverso l'organizzazione di conferenze congiunte, studi e attività pertinenti, che consentano lo scambio di esperienze tra tutte le parti interessate,
6. Favorire lo sviluppo transfrontaliero del commercio del vino e del turismo,
7. Migliorare le politiche locali orientandole allo sviluppo sostenibile rispettando e promuovendo i particolari aspetti culturali di entrambe le aree rurali,
8. Diffondere l'idea e i risultati del progetto in tutta Europa e in particolare nelle regioni con caratteristiche simili, anche al di là dei paesi partner.
RISULTATI
- 2 opening conference, in Grecia e in Italia, con l'obiettivo di informare le autorità locali, le organizzazioni e la popolazione sul progetto
- 2 closing conference, in Grecia e in Italia, con l'obiettivo di comunicare i risultati del progetto e valutare i risultati
- Organizzazione di due eventi legati alla promozione culturale del vino, in Grecia e in Italia
- Produzione di materiale informativo multilingue (manifesti, brochure, kit informativi e opuscoli)
- Creazione di un portale web multilingue per la promozione della produzione di vino e idel turismo nella zona transfrontaliera
- Realizzazione di uno studio congiunto in relazione ai vitigni locali e ai tradizionali processi di produzione del vino
- Video-documentario congiunto
Con particolare riguardo alle attività scientifiche:
- Attuazione di un business plan congiunto in merito allo sviluppo del turismo del vino nelle aree coinvolte
- Creazione di un museo del vino pienamente operativo (comprese le infrastrutture e le attrezzature necessarie) nel Comune di Konitsa
- Creazione di due expo hall operative in materia di promozione e divulgazione della cultura vitivinicola nei Comuni di Cellino San Marco e Guagnano; in particolare, a Guagnano è stato istituito un Museo a tema
- Attuazione di due seminari di formazione in Grecia e due seminari di formazione in Italia (Cellino San Marco) rivolti a produttori di vino, sommelier, addetti al settore, etc…)
- Realizzazione di 2 visite di studio in Grecia (due per Cellino San Marco ed una per Guagnano) e di tre visite di studio in Italia rivolte a produttori di vino, imprenditori e professionisti del settore enoturistico, giovani agricoltori, ecc…
- Creazione di una rete transfrontaliera per la promozione del turismo del vino e della produzione ( a cura del comune di Cellino San Marco)
I risultati relativi alla performance generale del progetto sono:
1. Ottima gestione del progetto, in aderenza alle finalità e modalità previste dal programma
2. Promozione capillare ed efficiente dell'idea progettuale, delle attività e dei risultati ottenuti, non solo tra le parti, ma soprattutto all’esterno
Inoltre, l'attuazione del progetto dovrebbe portare a:
• Sviluppo turistico e promozione dell’attrattività delle aree di intervento, nonché valorizzazione dei prodotti locali
• Aumento del turismo nell'area di intervento in una percentuale significativa, grazie al programma per la connessione dei beni culturali e rurali orientato alle forme di turismo alternativo
• Riduzione della minaccia di un aumento della migrazione delle popolazioni residenti verso altri luoghi maggiormente attrattivi
• Miglioramento della produzione del vino e della relativa promozione, specie per i partner greci, che potranno avvalersi dell’importante esperienza e del know-how dei partner italiani
• Aumento di produttori di vino locali e la creazione di una rete transfrontaliera di cooperazione
• Aumento della domanda di prodotti vitivinicoli a livello locale, regionale, nazionale e internazionale
• Promozione efficace ed integrata del territorio a livello nazionale ed internazionale.
Nel complesso, i risultati attesi hanno un carattere fortemente innovativo, dato che essi contribuiscono allo sviluppo locale attraverso la combinazione di un tradizionale settore primario produttivo (viticoltura) con una moderna forma alternativa di turismo, come il turismo del vino.
WINE NET rappresenta un’esperienza di cooperazione che ambisce a fungere da modello ottimale per la pianificazione dello sviluppo locale, specie con riferimento alla volontà di proporre e condividere progettualità e modalità operative ispirate ai dettami dello sviluppo sostenibile, nella totale convinzione che le generazioni presenti debbano garantire alle generazioni future la stessa disponibilità di risorse che esse attualmente hanno e tenuto conto che oggi, più che mai, i beni culturali da tutelare, promuovere e valorizzare comprendono i beni materiali, ma soprattutto quelli immateriali e che questi ultimi costituiscono un patrimonio di inestimabile valore, cui ogni realtà locale dovrebbe essere in grado di attingere per rigenerarsi e tendere allo sviluppo secondo un processo che porti a innovare nel rispetto della tradizione. Da qui l’attenzione di WINE NET per i vitigni autoctoni e per la civiltà contadina, per la tradizione e per l’innovazione, in un mix di sapori e saperi che ha reso grande il Mediterraneo e lo ha consegnato alla storia come importante crocevia di Popoli e Culture.