Edizione 2010
Venerdì 20 agosto 2010 il centro storico di Guagnano si anima per la serata del Premio Terre del Negroamaro, evento all'interno del Progetto Guagnano Centro, un progetto di sviluppo economico e culturale del comune di Guagnano. L'evento è organizzato dal Comune di Guagnano (Assessorato al Progetto Guagnano Centro e Assessorato alla Cultura), con il Patrocinio della Provincia di Lecce, della Regione Puglia, dell'Unione dei Comuni del Nord Salento, dell'Università del Salento e della CC.I.AA di Lecce.
Sponsor principale della serata è l'Azienda Jentu, Media Partner è Telerama. Sette aziende vinicole di Guagnano presentano i loro vini in abbinamento a 7 ristoratori e produttori di gastronomia locale all'interno del borgo antico, completamente chiuso al traffico. Ogni postazione di degustazione ha nelle sue immediate vicinanze un fuoco di spettacolo con musica, poesia e teatro. Si comincia alle ore 21.00.
L'evento Premio Terre del Negroamaro fa parte di un articolato progetto di sviluppo economico e culturale denominato "Guagnano Centro", ideato allo scopo di avviare un'inversione di tendenza promuovendo iniziative che abbiano come obiettivo quello di vestire Guagnano con una nuova immagine. Il borgo antico è utilizzato come palcoscenico delle intrinseche potenzialità agroturistiche del nostro territorio, soprattutto vitivinicole.
Il Progetto "Guagnano Centro" ruota attorno alla riqualificazione urbana del centro storico, utilizzato come vetrina per l'esaltazione del nome e della qualità del vitigno principale della nostra viticoltura: il Negroamaro. L'obiettivo è quello di avviare un processo di crescita economica, integrando lo sviluppo dell'attività agricola e artigianale con il turismo, i beni ambientali e monumentali, le feste e le tradizioni popolari. Ad ogni bottiglia di vino è collegata una tradizione gastronomica ed artigianale. Ad ogni calice di vino sono collegate le tradizioni, la storia e la cultura figlia della meravigliosa civiltà contadina.
La formula, anche per questa seconda edizione, è quella di abbinare a ognuna delle sette aziende vinicole un ristoratore o un produttore di gastronomia locale. Ogni postazione, quindi, presenta i vini di un'azienda vinicola e contemporaneamente un piatto o prodotto tipico, tra tradizione e rivisitazione.
Le aziende vinicole di Guagnano sono tra le più rinomate e storiche dell'intero Salento: Azienda Vinicola Carmela Scippa Stefanizzo, Azienda Vinicola Cantele, Emera - Antica Masseria del Sigillo, Azienda Vitivinicola Candido Francesco, Feudi di Guagnano, Azienda Agricola Taurino e Lucio Leuci, che presentano la loro gamma composta da vini provenienti dal vitigno Negroamaro, ma anche da altri vitigni autoctoni e internazionali come il Primitivo e lo Chardonnay.
Dal lato cibo, invece, annoveriamo questa proposta delle diverse gastronomie guagnanesi: 1) il Caseificio Le Delizie del Latte propone in degustazione un mix di formaggi freschi e stagionati, nella stessa postazione dell'Azienda Vinicola Carmela Scippa Stefanizzo; 2) il laboratorio artigianale di pasta fresca L'Orecchietta propone in degustazione le orecchiette nere valeriana e rucola, nella stessa postazione dell'Azienda Vinicola Cantele; 3) la Macelleria Scalinci propone in degustazione i tradizionali pezzetti di carne di cavallo al sugo, nella stessa postazione di Emera - Antica Masseria del Sigillo; 4) il ristorante pizzeria Il Giardino Sport&Food propone in degustazione le trofie alla panarea, nello stesso stand dell'Azienda Vitivinicola Candido Francesco; 5) il ristorante L'Aja Noa propone in degustazione gli scialatielli al granchio, nella stessa postazione di Feudi di Guagnano; 6) il ristorante pizzeria La Favorita propone in degustazione i tradizionali ciciri e tria, nella stessa postazione dell'Azienda Agricola Taurino; 7) l'osteria Carù propone in degustazione il farro alla crudaiola, nella stessa postazione di Lucio Leuci.
PROGRAMMA ARTISTICO: MUSICA, POESIA, PITTURA E TEATRO - Contemporaneamente, le strade del centro storico di Guagnano diventano un luogo pieno di eventi culturali da fruire tra uno stand degustativo e un altro. Nel palcoscenico principale, situato nella Piazza centrale nei pressi della Chiesa Madre, si esibisce L'Orchestra Ensemble Tito Schipa con special guest Antonio Ancora (Aram Quartet).
Nelle stradine del borgo antico, invece, una serie di fuochi di spettacolo vicino a ogni postazione di degustazione enogastronomica, per allietare il momento della degustazione con musica, poesie, pittura e teatro, organizzati dal Fondo Verri.
Ecco gli spettacoli previsti: 1) Musica: Suraj - Trio Indian Jazz con Roberto Gagliardi, Paolo Pacciolla, Luca Alemanno; 2) Musica: Di vino, di poesia e di virtù, spettacolo, con sonorità blues e jazz (Ale Accardi, Michele Giuliani) e attori (Pietro Naglieri e Valeria Angeloro) che cantano e suonano e invadono il campo della recitazione in un ensamble appassionato, ironico e divertito; 3) Pittura - Musica: un angolo pittorico-musicale con Orodè De Oro e Redi Hasa; 4) Teatro - Poesia: un giardino poetico - teatrale con Antonello Taurino, Marco De Medici, Rita Greco, Gianni Minerva, Claudia Pizzigalli, Angela De Gaetano, Antonio Calò, Giovanni Rapanà, Simone Giorgino; 5) Musica - Poesia: presso il Museo del Negroamaro saranno presentate storie musicate di e con Mino De Santis e l'attore Antonio Calò e il Recital I poeti balcanici con Gianluca Milanese e Simone Franco e canti di Enza Pagliara. Alle ore 24:00 parte la jamsession con tutti gli artisti partecipanti 6) Musica: Adria Trio con Claudio Prima, Emanuele Coluccia e Maria Mazzotta; 7) Musica: Trio popolare con Emanuele Licci, Carla Maniglio, Maria Mazzotta.
Parallelamente, sono aperti al pubblico quattro spazi espositivi in luoghi chiusi: presso l'aula consiliare si tiene la mostra fotografica Guagnano, un tuffo nel passato; presso Via Tarentini la mostra di pittura di Tonino Leone e Lucia Rucco; presso Via Giuseppe Garibaldi, la mostra di pittura di Rosalina Tondo; presso il Museo del Negroamaro la mostra di fotografia Quinta Chiave in Arneide di Mina d'Elia e Andrea Calella.