Manifestazioni, eventi e feste... nelle Terre del Negroamaro
Festa Patronale della Madonna del Rosario
La leggenda narra, che un giorno del 1450, un toro, allontanatosi dalla mandria, si diresse verso la boscaglia vicina alle mura del paese. I vaccari udirono i suoi muggiti e, trovatolo, rimasero stupiti nel vederlo piegato per terra, in atto di adorazione e con stretta tra i denti la corona del Rosario.
Con il corno la bestia indicava un cespuglio dove, nascosta tra le erbe, vi era l'immagine della Beata Vergine Maria dipinta su un muro, intorno alla quale fu, in seguito, eretta una chiesa.
Il 6 Ottobre, giorno della vigilia, alle ore 18.30 si celebra la Santa Messa ed a seguire la processione della statua della Madonna del Rosario per le vie del paese.
Come consuetudine storica, al rientro in piazza, si prosegue con la consegna delle chiavi della Città di Guagnano alla Madonna, viene eseguita poi la “Salve Regina” scritta dal Guagnanese Michele Goffredo.
Giorno 7 ottobre solenni celebrazioni eucaristiche, in serata, alle ore 21.00, in Piazza Madonna del Rosario nuova esibizione di varie orchestre con susseguenti fuochi d’artificio.
Organizzatori:
Comune di Guagnano
Comitato Parrocchiale
Data:
6 - 7 - 8 ottobre
Festa Patronale Madonna del Monte Carmelo
Sagra del Maiale di Villa Baldassarri
La Festa della Madonna del Monte Carmelo si celebra da oltre 250 anni nei primi giorni di settembre.
A seguire si svolge la tradizionale "Sagra del Maiale", nel cuore del borgo antico di Villa Baldassari, ed è uno dei più antichi eventi enogastronomici del territorio salentino.
Oltre alle degustazioni di prelibata carne di maiale, nelle tre serate di festa a deliziare i palati di turisti e visitatori si hanno le principali tipicità locali come il vino negroamaro, l’olio extra vergine di oliva, la pasta, il pane, le frise e i dolci casarecci, e tante altre delizie.
Nel centro antico l’affascinante palmento utilizzato per la lavorazione dell’uva si trasforma in luogo di degustazione di vino negroamaro, mentre negli antichi ed unici forni in pietra si potrà assistere alla cottura del pane, delle frise e tanti altri prodotti.
Ricco il programma musicale con due palchi uno in largo San Lorenzo per i più giovani e l’altro in via Dante con proposte musicali variegate.
L’evento è organizzato dalla Pro Loco di Villa Baldassarri insieme al Comune di Guagnano (Assessorato alla Frazione) ed al Comitato Festa della Parrocchia Santa Maria del Monte Carmelo, vanta il patrocinio del Presidente della Giunta Regionale, dell’Assessore allo Sviluppo Economico della Regione Puglia, della Provincia di Lecce, dell’Unione dei Comuni del Nord Salento e della Camera di Commercio di Lecce.
La “Mattra”.
Sagra popolare in onore di San Giuseppe che si celebra il 19 marzo.
Il caratteristico appellativo “Mattra” deriva dal nome di una cassa in legno utilizzata per la lavorazione della pasta “fatta in casa”. Tale cassa era utilizzata per disporre, durante questa sagra popolare, le vivande da offrire successivamente ai poveri. “Guagnano non è secondo ad alcuno dei paesi meridionali nel rendere onore e gloria a S. Giuseppe. Oltre a ciò che ha di comune con gli altri, presenta uno spettacolo eccezionale col fare di ogni sforzo onde rappresentare al vivo la dolce figura del Santo. La grande piazza adiacente alla facciata della chiesa è trasformata in un immenso palcoscenico dove si svolge la simpatica cerimonia. Di prospetto, in alto, è posta una tavola addobbata di drappi e fiori, alla quale stanno seduti i tre personaggi i tre personaggi simbolici, Giuseppe Maria e Gesù, per mangiare la refazione, che ricche benefattrici hanno preparato.
Questi vestono in costume ebraico, formato con stoffe vivaci e preziose, cucito dalle RR. Suore Francescane dell’Immacolata, cui sono affidate le orfanelle. Intorno la piazza stanno preparate le tavole sulle quali possano circa 500 scodelle ripiene di pasta, ben cucinata, destinata a 500 poverelli, affinché alla gioia spirituale possano aggiungere la gloria corporale.Nel centro è disposto il palco della musica sul quale il corpo Musicale Cittadino suona egregiamente pezzi di opere, intrecciati da suoni e canti religiosi. Quest’anno un bel gruppo di 200 fanciulle ha eseguito l’inno di S. Giuseppe, accompagnato dagli strumenti musicali e concertato con pazienza cenobitica dal sostituto parroco Don Giovanni Buccolieri e dal maestro Antonio Mazzei. Tutto questo apparato, mentre da una parte dà l’idea di una vera e propria teatralità, dall’altra manifesta un’idea gentile, eminentemente cristiana, quella cioè della carità; e nella sua coreografia mantiene sempre viva la scintilla della fede e del santo entusiasmo verso S. Giuseppe. Non bisogna però credere che sia solo questo tributo prestato al Santo nella sua festività; no, c’è stato qualche cosa di più serio e di più sostanziale: Triduo solenne in preparazione alla festa, Comunioni, panegirico del sottoscritto ecc.Nella sua semplicità la festa era l’apoteosi dell’operaio; il Santo che troneggiava sull’altare e poi portato in processione indicava il trionfo dei grandi uomini condottieri di Esercito; era l’operaio di Nazareth nello splendore della sua gloria, era una scialba figura di quella esaltazione che egli gode nei cieli eterni.”
19 Marzo 1935 dal Giglio di Padova di Peleo Bacci
Il Presepe Vivente
Il Gruppo Teatrale Parrocchiale di Guagnano organizza l'annuale edizione del Presepe Vivente presso la Casa della Bontà (ex scuola paritaria). La rappresentazione si svolge nei giorni 25 e 27 Dicembre 2015 ed 1 e 6 Gennaio, ed è il risultato del duro e amorevole lavoro di un gruppo di volontari coordinati dal Parroco Don Salvatore Innocente, dal Viceparroco don Giovanni Prete insieme alla responsabile del gruppo Dott.ssa Anna Punzo. Alla rappresentazione della Natività contribuiscono le ditte edili guagnanesi, attraverso la costruzione di suggestive capanne all’interno delle quali verranno ricreati degli antichi luoghi di lavoro.
In occasione del Presepe Vivente, inoltre, i visitatori possono gustare le tradizionali pittule natalizie insieme ad altri prodotti e vini tipicamente salentini.
La Passione di Cristo
Il Gruppo Teatrale della Parrocchia Santa Maria Assunta di Guagnano, mette in scena la rappresentazione della Passione di Cristo. L’evento, patrocinato dal Comune di Guagnano, sfrutta il suggestivo scenario di piazza Maria SS. del Rosario per riproporre i momenti più toccanti e significativi della Passione di Gesù Cristo.
La consegna della Carta Costituzionale ai diciottenni - Paolo Borsellino Day
Una serata speciale consolidata tradizione del Comune di Guagnano. Il 19 luglio, quattro anni a Guagnano ed un anno nella frazione di Villa Baldassarri si svolge l’edizione della consegna della Costituzione repubblicana ai giovani cittadini che hanno appena compiuto 18 anni. Nella data che ricorda la tragica morte del giudice Paolo Borsellino i nuovi maggiorenni ricevono dai rappresentanti dell’amministrazione comunale e delle forze dell’ordine, oltre a esponenti della magistratura, una copia del testo della Costituzione, la carta dei valori civici ed dei doveri istituzionali del popolo italiano, un capolavoro di letteratura democratica che dopo quasi 70 anni è ancora così attuale.
La concomitanza con la data che rievoca il sacrificio del magistrato palermitano nel luglio del 1992 rappresenta un’occasione vantaggiosa sotto il profilo politico istituzionale perché conferisce all’evento un particolare significato a livello di coscienza e maturità civica.
Premio della Bontà "Livio Tempesta".
Il Centro Nazionale per la Bontà nella Scuola promuove ogni anno scolastico il Premio Livio Tempesta, con l’intento di diffondere ed esaltare nella scuola la cultura dei valori etici e sociali. Tale Premio è destinato a:
- alunni, gruppi di alunni e classi delle scuole primarie, secondarie di primo grado e secondarie di secondo grado, statali, paritarie e non paritarie, che abbiano compiuto significativi ed esemplari atti di bontà e solidarietà;
- scuole che abbiano progettato e realizzato interventi di solidarietà e volontariato sul territorio, anche mediante gemellaggio con realtà scolastiche in Italia e all’estero.
Le scuole che intendono partecipare al Premio Livio Tempesta fanno pervenire, entro il 30 gennaio di ogni anno, le segnalazioni delle testimonianze di generosità presso la sede del Centro.
Edizione 2014 - Premiata una classe di Guagnano.